Le ultime sconfitte della Roma hanno dato il via alle scommesse sulla panchina della squadra. Chi sarà il nuovo allenatore della Roma quando Rudi Garcia avrà salutato i giallorossi? Il favorito è Antonio Conte, attuale ct della nazionale. Se in pole position c’è Conte si intuisce subito l’addio di Garcia a Roma non è comunque immediato, ma rimandato a fine stagione. In fin dei conti Antonio Conte in questo momento sta pensando alla nazionale e agli europei di questa estate. Se ne riparlerà dunque per il campionato di Serie A 2016/2017? Quello che sappiamo è che Paddypower quota Conta a 2,45. Si tratta di una quota piuttosto bassa, perciò c’è sicuramente qualcosa di concreto in questa ipotesi.

Lippi e Mazzarri le alternative

Quali sono le alternative a Conte? C’è un altro ex juventino in prima fila. Marcello Lippi è infatti il secondo favorito in lavagna, bancato a 3,50 sempre da Paddy. Troviamo poi il nome di Walter Mazzarri, a 4,50. A quanto pare l’ex allenatore di Napoli e Inter già nel 2013 ebbe un contatto con la Roma ma disse no ai giallorossi lasciando il posto libero proprio per Garcia. Salendo con le quote troviamo ipotesi di ritorni eccellenti. Il sergente di ferro Fabio Capello è a 5,10. Il toscano Luciano Spalletti è a quota 6,50. Carlo Ancelotti, invocato anche a Madrid al posto di Benitez, ha una valutazione fissata a 8,50. La lista di nomi ‘papabili’ continua con Cesare Prandelli a 11. Sono comunque quote piuttosto basse, perciò tutto può succedere…

Totti da calciatore ad allenatore?

La suggestione di Francesco Totti in panchina è invece da 90 volte la scommessa. Il capitano 39enne potrebbe mai lasciare a fine anno per cambiare mestiere? Difficile da dire. Ancora più clamoroso secondo i bookmaker sarebbe un ritorno di Zdenek Zeman: il boeme è piazzato a un tondo 100. Insomma l’elenco dei pretendenti è lungo. Il francese Garcia può già cominciare a fare i bagagli… Già oggi comunque la squadra può provare a risollevarsi in campionato giocando in casa del Torino. La classifica vede in questo momento la Roma alla pari con la Juventus a quota 27 punti. Ci vuole una reazione dopo l’umiliazione subita a Barcellona e la sconfitta interna contro l’Atalanta per 0 a 2.