Si scrive Las Vegas, si legge città in continuo cambiamento. La vera forza di questa pazzesca città è quella di sapersi evolversi e rinnovare di continuo, per non perdere quell’appeal che la porta ad essere una delle mete preferite non solo dai giocatori, ma dai turisti in generale.
Come cambierà nei prossimi anni
Las Vegas sembra che si prepari ad una grande trasformazione, che sposterà il fulcro dell’attrazione dal centro del Strip a qualche chilometro più a Nord. Si parla di investimenti pesanti, fra hotel, casinò, locali notturni e un Gran Premio di F1, che da queste parti manca dal 1981.
L’hotel più grande di sempre
Il primo progetto riguarda la costruzione del più grande hotel della città. Si tratta del “Resorts World Las Vegas”, che avrà fino a 7 mila camere. Costo stimato 4 miliardi di dollari. Per non farsi mancare niente ci sarà un lago artificiale di 3 mila metri quadri con chiaro riferimento ai giardini cinesi.
Arena Polivalente
MGM Resorts ha già avuto l’ok da parte delle autorità per la costruzione di un’ arena da 20.000 posti a sedere, per ospitare più sport. Dal Basket al football indoor, passando dalla boxe e raggiungendo infine l’hockey sul ghiaccio, oltre alla gare di Motocross. Il nome dovrebbe essere “MGM Resorts T-Mobile Arena”.
Sulle ceneri del Riviera Hotel and Casino
Proprio doveva sorgeva il mitico casinò del Rivier, sembra sia tutto pronto per la costruzione del Las Vegas Convention Center, opera da 2.300.000.000 di dollari. Tutto questo per un occhio di riguardo agli affari e al business, sempre più crescente a Las Vegas
Formula Uno
L’ultima volta che la Formula 1 è passata da Vegas correva il 1981. Le auto correvano nel parcheggio del Caesars Palace, una location non molto gradita. 35 anni anni dopo appare all’orizzonte la possibilità di un ritorno delle F1 a Sin City. Certo l’esborso non sarebbe da poco: si parla di 80 milioni di dollari per assicurarsi la gara. E la pista? Probabilmente, andando incontro anche a quelli che sono i progetti futuri della Formula 1, potrebbero ricavare una pista provvisoria, dal normale tracciato stradale. Un pò come succede a Montecarlo e Valencia.
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